di Roby Collu
Il Premio L’Isola Che C’è 2014, nell’ambito di Sardegna Incontra Roma è giunto alla 37ᵃ edizione. Gli organizzatori: la GIA Comunicazione di Giorgio Ariu e il Gremio dei Sardi di Roma (primo Circolo dell’emigrazione Isolana nel mondo), hanno rappresentato al meglio i valori d’identità, talento, tenacia e spirito dell’appartenenza mettendosi in comunicazione con le comunità dei sardi e rendendole orgogliose dei valori più alti del popolo sardo. L’evento si è svolto all’interno del mercatino Conca D’Oro (Quartiere Montesacro), con la partecipazione di oltre venti operatori commerciali e artigianali sardi a mostrare, far gustare, e vendere i prodotti di eccellenza dell’Isola: vini, formaggi, dolci, pane carasau, articoli di raffinato artigianato, rappresentazioni, attraverso ottimi documentari, dei magnifici scenari di alcuni territori della nostra Isola. All’interno del mercatino si è vista tantissima gente, con diversi artisti e intellettuali, fra i quali Renzo Arbore e Marisa Laurito, accolti dagli operatori e meritevoli del dono personale di Giorgio Ariu de “sa berritta sarda”, immediatamente indossata per le foto di rito. Durante la manifestazione si sono tenuti numerosi convegni sul tema della emigrazione ed alcuni concerti musicali a cura di cantanti Sardi che hanno allietato l’evento. Nell’occasione il Premio “ L’Isola che C’è “ è stato conferito ai personaggi e alle istituzioni che hanno dato lustro alla Sardegna raccordandosi con il mondo della emigrazione tra cui: Benito Urgu, l’affermato cantante in terra iberica Fabio Canu, Chiara Vigo, il ciclista Fabio Aru, la Dinamo Basket, il Cagliari Calcio, il musicista Carlo Palmas, il Prof. Angelucci dell’Ospedale Businco di Cagliari, Antonello Pilloni (presidente delle Cantine di Santadi), a Guido Dedoni operatore turistico, i Comuni di Sinnai, Dorgali e Orroli, i velisti Piero e Vittorio Fresi (un giro del mondo in barca a vela senza sbarchi intermedi!).













