L’esempio di Sestu:non applica la Tasi per venire incontro ai cittadini in tempi di crisi.L’assessore Anna Crisponi annuncia: “Abbiamo appena approvato in giunta il bilancio di previsione 2014 con misure importanti per i cittadini di Sestu. Non verrà applicata la Tasi sulle prime case grazie a una politica di contenimento e razionalizzazione delle spese, senza che questo pregiudichi il livello dei servizi: l’aiuto alle fasce più deboli e fragili, la scuola, l’ambiente, le manutenzioni, il decoro urbano e tutti gli altri settori che riguardano la collettività. Abbiamo tenuto al minimo le altre aliquote dei diversi tributi che compongono la IUC (Tasi seconda casa allo 0,5 x 1.000, Tari come lo scorso anno, al netto della quota per i servizi indivisibili, IMU agevolata per seconde case e le altre tipologie di immobili) e non abbiamo ritoccato l’addizionale Irpef (esenzione per i redditi inferiori ai 10.000 euro, aliquote progressive per fasce di reddito a partire dallo 0,2 x 1.000). Non vogliamo gravare sui nostri concittadini in un momento di grave crisi economica, questa è sempre stata la nostra filosofia, malgrado il progressivo assottigliarsi delle risorse disponibili a causa del taglio dei trasferimenti dallo Stato e dalla Regione. Ci stiamo occupando della manutenzione delle scuole con l’ausilio delle squadre dei lavoratori che usufruiscono dei contributi straordinari, coordinati dalle politiche sociali e dall’ufficio tecnico; sempre per la scuola abbiamo a disposizione 100.000 euro della misura del governo Renzi “scuolebelle” e quasi 650.000 per “scuole nuove”, uno dei pochi comuni in Sardegna ad usufruirne. Continueremo a rifare gli asfalti e i marciapiedi, in particolare completeremo i lavori di via Monserrato rifacendo il manto stradale e il marciapiede dalla via Genova fino alla piazza Sant’Antonio. C’è la volontà di incentivare e migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti fino ad arrivare alla tariffazione puntuale, trovando inoltre soluzioni per le situazioni ancora estremamente problematiche (penso ad esempio a Cortexandra). Ci sono le risorse per la manutenzione degli impianti sportivi, in parte affidati direttamente alle cure delle società sportive assegnatarie grazie a una scelta oculata che ne ha garantito il potenziamento e la valorizzazione. Proseguirà l’azione di trasparenza amministrativa con la pubblicazione di altri data set in formato aperto: tributi, urbanistica, polizia locale e bilancio. Abbiamo previsto di destinare una quota consistente del fondo unico per i contributi economici straordinari a favore dei cittadini in condizione di disagio economico e difficoltà improvvisa, quelli che non riusciamo ad aiutare con i fondi delle povertà. Abbiamo lasciato invariati tutti i fondi destinati alle politiche a sostegno delle famiglie, con un’attenzione particolare per i minori e i portatori di handicap. Siamo un paese che ha una ricchezza straordinaria: i bambini. In controtendenza assoluta con i dati sardi e nazionali, siamo un paese che cresce per l’alto tasso di nascite (al settimo posto come trand nazionale). 2500 bambini sotto i 10 anni vogliono dire che Sestu è vivo, cresce, ha grandi opportunità per il futuro. Dobbiamo lavorare incessantemente per migliorare la qualità dei servizi, la qualità della vita dei nostri cittadini. Ci mettiamo tutta la buona volontà ma lo sforzo deve essere di noi tutti, amministratori e cittadini”.












