Dopo i due casi di contaminazione da legionella, che hanno portato alla morte della 66enne cagliaritana Paola Piga e al ricovero di una sua amica di 77 anni di Quartu al Santissima Trinità, l’Asl di Oristano sbarra tutto l’Hostel Rodia di Oristano, eccezion fatta per l’attività di ristorazione. Lo ha disposto con un’ordinanza la dottoressa Maria Valentina Marras, direttore del Dipartimento di Igiene e Prevenzione della Asl oristanese. La struttura è stata chiusa in via precauzionale in attesa dell’esito sulle analisi dei campioni dei prelievi effettuati ieri dai tecnici specializzati del dipartimento di Igiene e Prevenzione della Asl oristanese nelle camere e nel serbatoio di accumulo delle acque. I risultati delle analisi si conosceranno non prima di una quindicina di giorni.
Il sospetto è che le donne abbiano contratto il virus proprio nella struttura, nel corso di una convivenza neocatecumenale che si è svolta ai primi di novembre.












