Paura nella notte a Campo Ascolano, Pomezia. Una bomba ha fatto saltare in aria l’auto del giornalista di Report Sigfrido Ranucci, parcheggiata sotto casa. Danneggiata anche quella della figlia.
‘La Procura di competenza si è attivata per le verifiche necessarie ed è stato avvisato il Prefetto. La potenza dell’esplosione è stata tale per cui avrebbe potuto uccidere chi fosse passato in quel momento’, scrive la redazione del programma su X.
Sulla vicenda indaga l’antimafia: Carlo Villani, coordinato dall’aggiunto Ilaria Calò, ha aperto un’inchiesta per danneggiamento con l’aggravante del metodo mafioso.
“Sono in auto con la scorta dei carabinieri e sto andando a denunciare quanto accaduto”, la parole di Ranucci a l’Ansa. la figlia “ha posteggiato la sua auto ed è passata da lì venti minuti prima dell’accaduto. Sembra che si tratti di un ordigno rudimentale, ma ora bisogna vedere la natura dell’esplosivo. Con tutte le minacce che riceviamo non è semplice risalire alla matrice”.













