Un destino crudele quello della giovanissima mamma di Macerata, Anastasia Baroni, morti a soli 23 anni a causa di una leucemia mieloide acuta . Un calvario iniziato a gennaio 2023 e che Anastasia aveva raccontato a Il Resto del Carlino. La giovane, madre di un bimbo di 4 anni, confidava ogni possibilità di sopravvivenza nel donatore di midollo, ma in questi casi la compatibilità è di una persona ogni centomila.
“A quella persona – aveva raccontato al Carlino – ci penso da quando mi è stata diagnosticata la malattia anche se non è un pensiero fisso, ma si affaccia ogni tanto”.
Una mamma che ha cercato ogni via per sopravvivere e restare accanto alla sua famiglia e al suo bambino. Una sofferenza condivisa con tante altre persone che ogni giorno, purtroppo, devono affrontare un percorso di cure lungo e faticoso. “Ne ho viste di tutte le età. Il fulcro di ogni discorso è che c’è nel mondo chi può mettersi a disposizione e dare una speranza di vita”, aveva raccontato Anastasia.












