Una futura pittrice sarda pronta a fare il “botto” a tantissimi chilometri di distanza, ben lontana dalla sua terra natale. Chiara Deidda studia all’Artistico di Cagliari, quarto anno di Arti figurative. Pennello e tavolozza sono i suoi principali “compagni” di vita e, nei suoi sogni, destinati a restare per sempre. Ma non a Capoterra, non a Cagliari e non in nessun altro angolo di Sardegna: “Non ci sono spazi, manco un’Accademia. L’Irlanda è una fonte di ispirazione per l’arte, ci sono scuole dove posso continuare a specializzarmi. Non ho ancora un lavoro ma sono pronta a darmi da fare per avere i soldi necessari. I miei genitori possono aiutarmi fino a un certo punto”.
Da un’Isola, al centro del Mediterraneo, a un’altra – l’Irlanda – nel profondo nord dell’Europa: “Ho molta rabbia, già è in salita sia riuscire a concludere qualcosa sia spostarsi facilmente da un posto all’altro in Sardegna, figurarsi all’estero. Voglio mettercela tutta per poter fare il lavoro dei miei sogni, in futuro”. Un’altra giovane sarda che scappa all’estero per avere un domani: “Mi mancheranno soprattutto mia madre, mio padre e mio fratello”.











