Una notte davanti ai cancelli della dogana nel porto di Cagliari, dormendo per terra, per i migranti che chiedono di andare via dalla Sardegna.
La loro protesta, iniziata ieri con l’arrivo di circa ottanta stranieri provenienti dalle strutture ricettive del nord dell’Isola, non si ferma. I profughi – sbarcati assieme a altri ottocento sabato scorso a Cagliari da una nave militare tedesca – chiedono di poter lasciare l’isola e raggiungere altre nazioni europee ma si rifiutano di essere fotosegnalati.











