Oggi, nel pomeriggio del 17 agosto, in presenza a Su Giudeu e in diretta sui social, il rabbino Haim F. Cipriani guiderà con l’Associazione Chenabura-Sardos pro Israele e la Comunità Ebraica Etz Haim un momento di preghiera per la pace, per la fratellanza, per Israele.
Presa di posizione contro il manifesto affisso prima della spiaggia e che recita: “I criminali di guerra non sono benvenuti in Sardegna e possono essere perseguiti dalla legge”, scritto bilingue, in ebraico e in inglese, “perché è proprio ai criminali di guerra che vorrebbe rivolgersi” ha spiegato Luisi Caria.
“A chi ha scritto e affisso alla spiaggia di Su Giudeu messaggi di odio e intolleranza contro gli ebrei israeliani, a chi scrive sui social, disonorando il popolo sardo, “fuori i sionisti dalla Sardegna”, vogliamo rispondere con la forza della preghiera, della dignità e della pace” ha risposto il Rabbino Haim F. Cipriani. “Chi ha a cuore la giustizia e la lotta contro ogni discriminazione, ma anche la dignità della Sardegna e del suo popolo, sarà il benvenuto”.












