C’è anche la bandiera dei Quattro Mori, al Family Day in corso a Roma. Ci sono otto autobus partiti da Cagliari per dire no alle unioni civili. “Siamo in 2 milioni, lo dicono i dati del Ministero dell’Interno”, assicurano i cagliaritani presenti all’evento nella capitale che dice no al disegno di egge sulle Unioni civili. Mentre sale in tutta in Italia la tensione sul voto che riguarderà anche le adozioni per le coppie omosessuali, un tema sul quale si sta dividendo anche il governo. Emilio GHiani, portavoce delle Sentinelle in Piedi di Cagliari, spiega: “A Civitavecchia gli autobus sono diventati 11 e ci sono persone in piedi.
Salutando i portuali della Tirrenia ho chiesto di ricordarsi di noi quando andranno a votare Renzi. La loro risposta:“Renzi nessuno l’ha mai votato, se lo incontrate ammazzatelo per noi”Il paese reale, quello che lavora, quello che ha altre priorità rispetto alle unioni in-civili.”











