Si prepara l’evento del 2015 per l’ippica sarda. Come già l’anno scorso nella giornata dedicata al
Campionato Mediterraneo degli Arabi, il tempio sardo del galoppo ospita alcuni dei migliori fantini
sardi o di origine isolana che sono al top delle classifiche nazionali e mondiali. “Stelle al galoppo”
proporrà sei corse con montepremi totale di 68 mila euro, il più alto di tutto l’anno, grazie agli
interventi finanziari dell’agenzia regionale Agris e della Regione Sardegna.
La prima guest star che ha garantito l’adesione è l’oristanese Dario Vargiu, classe 1976, che nel
2014 ha vinto per la quarta volta la classifica italiana dei fantini. Un clamoroso poker dopo i
successi del 2006, 2008 e 2013, ottenuto grazie a 177 vittorie (davanti a Germano Marcelli, fermo
a 160) e ben 1.725.483 euro di somme vinte negli ippodromi nazionali.
Ormai lanciato verso le 2.500 vittorie in carriera, Dario Vargiu, che tre mesi fa ha lasciato la
scuderia Blueberry ed è diventato prima monta della scuderia Incolinx dell’ingegner Romeo, ha
saputo trionfare diverse stagioni anche in Giappone dove ormai si avvicina a quota 100 (The
Chunichi Shimbu Hai e the Fairy Stakes) e in Francia, ma un posto speciale nel cuore dei tifosi
sardi lo ha grazie al successo nel derby del 2004 con Groom Tesse, primo purosangue di una
scuderia isolana (l’allora L3C) a vincere la gara più prestigiosa in Italia. L’anno scorso a Chilivani si
è imposto con Sole Doradu, nel Premio Unione Ippica del Mediterraneo.
Le due gare più ricche della giornata (14.200 euro l’una) sono il 3° Gran Premio Presidente della
Giunta Regionale Sarda, condizionata per anglo-arabi di tre anni a fondo arabo, e il 3°Gran Premio
Assessore regionale all’Agricoltura della Regione Sardegna, per mezzosangue a fondo inglese.












