Insortu e Intruso, due facce della stessa medaglia, o se vogliamo, i due punti di vista dell’artista, per ora anonimo, che nei mesi scorsi ha invaso alcuni angoli della città con i suoi barattoli colorati traboccanti di piante e fiori.
Domenica 1° dicembre dalle 19 al MaxP in via Mameli 42, 70 opere dell’ignoto Insortu- Intruso saranno presentate in una mostra che mette insieme alcuni suoi lavori, tutti realizzati completamente con materiale di riciclo.
Dai vasetti decorati con colori accesi che illuminano il cemento, agli sprazzi di colore delle mattonelle. E così le incursioni artistiche di Insortu si intrufolano nelle piastrelle di Intruso, accese di celesti, gialli e rossi squarcianti, con l’oramai caratteristica testa quadrata che sbuca da ogni lavoro per raccontare e fotografare in modo originale la realtà contemporanea.
La mostra sarà visitabile fino al 15 dicembre al MaxP di via Mameli













