#Ilpassnonpassa, cartelli anche in palestre e gelaterie sarde: “Non facciamo i controllori”

I cartelli contro il green pass appesi da vari ristoratori e titolari di palestre. Da Orgosolo a Villasor, ecco chi ha scelto di non chiedere nessuna certificazione


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A Roma sono ore decisive per affinare il green pass, obbligatorio da lunedì prossimo. Intanto, anche nell’Isola cresce la fronda di titolari di palestre e negozi contrari al dover verificare la certificazione di iscritti è clienti. L’hashtag #Ilpassnonpassa permette di scoprire, su Facebook e gli altri social, anche realtà isolane. C’è il titolare di una palestra di Villasor che ha già appeso il cartello sulla vetrata d’ingresso della sala degli attrezzi, stesso discorso per la titolare di una gelateria di Orgosolo, che spiega: “Ho scelto di fare la gelataia e non il controllore, avete rotto le scatole con queste imposizioni. Ogni giorno ne inventate una nuova, dietro tutto ci sono sempre le sanzioni per continuare a svuotare le nostre tasche”. Qualche commerciante e imprenditore contrario, quindi, oltre a una fetta dei ristoratori cagliaritani, intervistati da Casteddu Online proprio qualche giorno fa.