Le elezioni regionali si avvicinano, e Forza Italia inizia a serrare le fila: “C’è aria di lavoro, abbiamo proposte serie per rilanciare la Sardegna dopo i cinque anni devastanti di Pigliaru. Sul nome di Solinas c’è un tavolo nazionale aperto, io personalmente sono favorevole”. Così Alessandra Zedda, consigliera regionale forzista e già sicura candidata per tentare il bis in Consiglio regionale. Dall’altra parte, il competitor principale sembra essere quel Massimo che, solo per caso, ha il suo stesso cognome e che, dopo sette anni da sindaco di Cagliari, viene portato dal Pd e dal centrosinistra per cercare di proseguire l’onda “di sinistra” in Regione.
“Il competitor è il Pd, spero che non vogliano tentare di camuffarsi con nessun tipo di candidato”, dice la Zedda, riferendosi all’attuale sindaco di Cagliari, “su Castello pensa che una sola linea urbana possa risolvere tutti i problemi del rione identitario della nostra città. Ultimamente si è pure ravveduto sul tipo di spettacoli da fare per Capodanno. Tempo fa disse che bisogna risparmiare, andate invece a vedere quanto ha speso quest’anno. Forse è perché ci sono le elezioni?”.









