Il Gay Pride a Cagliari finisce in Procura: esposto di Giovanardi

L’ex ministro di Berlusconi porta in Tribunale il Gay pride cagliaritano: “Un minore viene fatto oggetto di espliciti ammiccamenti di natura sessuale”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Il DSardinia Pride di cagliari finisce in Procura.

In un esposto presentato alla Procura  della Repubblica di Cagliari i senatori Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello  segnalano  che  nell’ ambito del Gay Pride di Cagliari 2016 è stato ampiamente diffuso uno spot promozionale dal titolo “Pride 2016” girato da “Naked Panda” e pubblicato sulla pagina web.sardegnapride.org, firmata dagli organizzatori dell’evento che risultano essere ARC Onlus, Movimento Omosessuale Sardo, Famiglie Arcobaleno, AGedO, CGIL Nuovi Diritti Cagliari e Sardegna, UniCa LGBT, Sardegna Queer, GayNet Olbiache gli organizzatori vantano aver avuto più di 500 mila visualizzazioni. 

In tale spot – continuano nell’esposto i senatori di IDEA – un minore viene fatto oggetto di espliciti ammiccamenti di natura sessuale. 

Nell’esposto  i senatori ricordano che l’articolo 609 undicies del Codice Penale definisce adescamento “qualsiasi atto volto a carpire la fiducia del minore attraverso artifizi, lusinghe o minacce poste in essere anche mediante l’utilizzo della rete internet o di altre reti o mezzi di comunicazione” allo scopo di commettere il reato di cui all’ art 600 ter del Codice Penale,  l’art 600 ter del Codice Penale punisce chiunque distribuisce o diffonde notizie o informazioni finalizzate all’adescamento dei minori di anni 18 e l”art 414 bis del Codice Penale punisce chiunque “con qualsiasi mezzo e con qualsiasi forma di espressione pubblicamente istiga a commettere il delitto previsto dall’ art 600 ter Codice Penale”, aggiungendo nell’ultimo comma che “non possono essere invocate, a proprie scuse, ragioni o finalità di carattere artistico, letterario, storico, di costume”. Giovanardi e Quagliariello infine invitano la Procura della Repubblica  a verificare se nella fattispecie emergano ipotesi di reato previsti dall’art. 609 undicies, 600 ter, e 414 bis del Codice penale.