Il fotovoltaico della discordia: la rabbia di Narbolia a Cagliari

Domani sit in di protesta del comitato nel giorno dell’udienza del Tar sul progetto contestato

Non si arresta la protesta del comitato dei cittadini di Narbolia, che domani alle 10 si riunirà in un sit-in davanti alla sede del Tar Sardegna, in Piazza del Carmine. Giornata nella quale si svolgerà l’udienza relativa alla legittimità del mega impianto di serre fotovoltaiche sorto a Narbolia a partire dal mese di febbraio 2012.

L’insediamento contestato dal comitato, sorge su 64 ettari di terreno, e consiste in 1614 serre dal 200 metri ciascuna e dell’altezza di circa 7 metri, sui tetti delle quali sono stati montati 107.000 pannelli fotovoltaici.

Il comitato, composto da narboliesi ma anche da cittadini provenienti da tutta la Sardegna e supportato da associazioni quali Adiconsum, Italia Nostra e Wwf contesta non solo l’illegittimità dell’impianto e della procedura utilizzata per approvarne i progetti, ma anche l’impatto che esso provoca sul paesaggio e sui terreni agricoli che, sempre secondo il comitato, vengono utilizzati non per fini agricoli, ma bensì, per fini industriali e per pura speculazione finanziaria, tesa ad incassare 6.000.000 di euro all’anno di incentivi statali per 20 anni e 3.500.000 euro all’anno, dalla vendita della corrente prodotta.

Per il Comitato, con la concessione di questi incentivi statali si agevolano la concentrazione degli stessi sui pochi e già potenti gruppi finanziari e non una democratica distribuzione tra i cittadini e le imprese locali, che potrebbe a sua volta generare un virtuoso circuito nel campo del lavoro; inoltre, vengono sottratti fertili e preziosi terreni agricoli al reale uso per i quali sono destinati; come se non bastasse in Sardegna viene prodotta energia più di quanta se ne consumi realmente pertanto non ci sarebbe motivazione valida che possa accettare la costruzione di impianti inutili e dannosi per la comunità.

Questi i temi di cui si discuterà e dovrà decidere il 4 dicembre a Cagliari davanti al Tar Sardegna. Il Comitato S’Arrieddu per Narbolia dà appuntamento a chiunque volesse partecipare all’iniziativa alle ore 10, in Piazza del Carmine, per sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica, in particolare i Comuni e la Regione, affinché nell’esame di simili progetti vengano tenuti nel debito conto gli interessi della comunità tutta e non di pochi e potenti privati.


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