Da Fabrizio Rodin a Efisio Demuru, l’esercito dei renziani a Cagliari

Presentati oggi i candidati, ci sono anche due donne: Sabina Contu e Marta Mallus


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Sabina Contu, Efisio Demuru, Marta Mallus e Fabrizio Rodin. Questi i 4 candidati del collegio 1 di Cagliari all’Assemblea nazionale del PD per la lista di Matteo Renzi, in concomitanza con le primarie nazionali del partito in programma domenica 8 dicembre. Chicco Porcu, consigliere regionale del Partito Democratico, presenta dunque la lista più giovane, età media 34 anni, coerentemente con l’impronta che il candidato nazionale ha cercato di dare al PD negli ultimi anni, specifica. “La nostra lista porta in rappresentanza, non a caso, 2 uomini e 2 donne, cercando di rappresentare le generazioni più colpite dalla mancata politica nel nostro Paese”, aggiunge Sabina Contu, Presidente dell’assemblea del Partito Democratico di Cagliari: “Ci candidiamo, come PD e con Matteo Renzi, ad essere primo partito e vogliamo ribadire il concetto che la classe politica non è tutta uguale, come si cerca di far credere, e per questo poniamo la trasparenza al centro dei nostri obiettivi. Ci distinguiamo dalla lista Cuperlo e dalla lista Civati perchè portiamo avanti le candidature di chi ha una militanza nel partito: in assemblea nazionale proporremo di indire un referendum degli iscritti sui temi fondamentali delle scelte del partito democratico”. Non va sottovalutata la mancata vittoria delle elezioni politiche di febbraio, ammette Demuru, consigliere comunale del comune di Capoterra: “La mancata elezione di Prodi alla Presidenza della Repubblica, il tentativo di alleanza col movimento populistico di Grillo e infine il governo di larghe intese col nemico storico Berlusconi, nato senza che nessuno interpellasse l’elettorato in merito, sono il chiaro sintomo che il PD ha un po’ perso la rotta. Matteo Renzi è l’unico candidato in grado di garantirci un’idea e una linea politica chiara, anche in merito alle alleanze.” Fabrizio Rodin, eletto al Consiglio Comunale di Cagliari nel 2011, ritiene che queste primarie segneranno l’inizio di una nuova stagione politica: l’Italia non può più attendere le riforme fiscali e sociali di cui si ha necessità, e Renzi è l’unico che potrà imprimere un segnale di svolta in tal senso. Marta Mallus, 17 anni, è la più giovane candidata all’assemblea, studentessa di un istituto tecnico di Monserrato, animatrice dei Giovani Democratici di Quartu Sant’Elena.
 
Alle primarie del 8 dicembre possono partecipare tutti, iscritti e non al partito, dalle ore 8 alle ore 20, presentando la tessera elettorale e il documento di identità, col contributo di 2 euro. La votazione è aperta anche ai 16 anni che si sono registrati sul sito.
 
I seggi spettanti alla Sardegna sono 26 e verranno attribuiti in base ai numeri e alle percentuali di voto ottenuti dai tre candidati nazionali Gianni Cuperlo, Filippo Civati e lo stesso Renzi.


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