Il Comune interviene in via Roma per sgomberare un gruppo di persone che, da settimane, aveva trovato rifugio sotto i portici (già ritornati dopo poche ore) e il centrosinistra va all’attacco: “Sgombero con idranti, il regalo di Natale del Comune di Cagliari per i senzatetto”, così si legge nel comunicato firmato dall’intera opposizione a palazzo Bacaredda, con dentro l’interrogazione urgente depositata da Anna Puddu di Campo Progressista e Camilla Soru del Pd. I consiglieri e le consigliere di centrosinistra attaccano sui metodi utilizzati dall’amministrazione comunale, che ha deciso di intervenire dopo la denuncia fatta sui social, e poi anche alle Forze dell’ordine, da Francesco Caddeo, titolare di un locale (qui la sua VIDEO INTERVISTA rilasciata a Casteddu Onine). “Quanto accaduto è un fatto gravissimo, sono state allontanate dai portici, senza il supporto necessario dei professionisti dei servizi sociali, persone che vivono in condizioni di grave marginalità. Lo spazio è stato sgomberato da coperte e indumenti personali con macchine spazzatrici. Altrettanto grave il fatto che l’intervento sia stato presentato dall’amministrazione come un’operazione di pulizia straordinaria e che nella nota si parli ‘spostare clochard’, come se stessimo parlando di pacchi e non di persone”.
“Le consigliere e i consiglieri di minoranza hanno depositato in Comune una interrogazione a sindaco e giunta in cui chiedono le motivazioni politiche e tecniche dell’intervento e il perché del mancato coordinamento dell’operato della polizia Municipale con il servizio sociale professionale. Chiedono, inoltre, quali siano gli intendimenti rispetto alla predisposizione, in coordinamento con la Protezione civile, polizia municipale, servizi sociali, di un ‘piano emergenza freddo'” e se il Comune “conosca chi siano le persone senza dimora presenti nell’ambito cittadino, quali siano gli interventi garantiti finalizzati al superamento di una condizione di grave violazione dei diritti umani. Fa specie che un’amministrazione che parla di ‘riportare le tradizioni cristiane nella città’, ‘rieducare i giovani ai valori’ e che si vanta di aver allestito presepi in tutta la città riesca ad agire con così poca umanità nei confronti degli ultimi in questo periodo natalizio privandoli, all’inizio dell’inverno, dello stretto necessario per passare le notti al caldo”.









