I resti di un capodoglio tra le coste tra Is Arutas e Mari Ermi: la zona interdetta alla balneazione

 A darne notizia è Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre” che spiega che si tratta di un esemplare in avanzatissimo stato di decomposizione, di sesso femminile e di circa 9 metri di lunghezza


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I resti di un capodoglio (Physeter macrocephalus) hanno raggiunto le coste tra Is Arutas e Mari Ermi: la zona al momento è interdetta alla balneazione.
 A darne notizia è Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre” che spiega che si tratta di un esemplare in avanzatissimo stato di decomposizione, di sesso femminile e di circa 9 metri di lunghezza. L’avanzata saponificazione impedisce determinare le cause della morte. Sul posto sono intervenuti i tecnici dell’AMP e del CReS – Centro di Recupero del Sinis, i tecnici dell’Istituto Zooprofilattico di Sassari, della ASSL Oristano, Servizio sanità animale, la Capitaneria Di Porto ORISTANO, e la Guardia forestale 1515 di Oristano.
“Avvicinarsi ai resti può essere pericoloso per la salute, raccomandiamo di rispettare la segnalizzazione che è stata predisposta sul posto.
I tecnici AMP, in coordinamento con tutte le altre autorità coinvolte, sono già al lavoro per procedere alla rimozione della carcassa nel minor tempo possibile”.


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