I dati pubblicati dal Ministero dell’Economia e Finanze sulle dichiarazioni dei redditi per il 2014 non lasciano dubbi: a Cagliari vivono i più ricchi della Sardegna con un reddito medio dichiarato di ben 23.320 euro, ben oltre la media nazionale che è di 20.250 euro.
Insomma una concentrazione di nababbi secondo il Ministero che risiedono a Cagliari e che sovrastano come ricchezza tutti gli altri residenti nei centri dell’isola il cui reddito medio e di 16.440 che piazza la Sardegna al 13° posto tra le regioni italiane ma prima in assoluto tra quelle del sud.
Cagliari è tra le leader anche tra i capoluoghi di regione perché si piazza al sesto posto assoluto.
In questa classifica sarda Sassari figura al secondo posto con 19.548 euro seguita da Oristano 19.274 e Nuoro con 19.260.
Tra i capoluoghi delle provincie cancellate, Iglesias è al primo posto, anche se lontana dai big isolani, con 17.396 euro seguita da Olbia con 16.985, Lanusei con 15.819, Sanluri con 14.753 e Villacidro con 13.453.
Nel podio dei capoluoghi italiani figura Milano con un reddito medio di 30.136 euro mentre Roma è solo al nono posto con 24.577 euro e questo nonostante il gran numero di dipendenti pubblici che non ha uguali tra gli altri centri italiani.
Fanalino di coda, come detto, in Sardegna è Bidonì in provincia di Oristano con la misera cifra di 7.427 euro che pero è lontano dai paesi più poveri d’Italia che sono Val Rezzo (CO) con un reddito medio di 5.417 euro, Cavargna (CO): con un reddito medio di 5.563 e Cursolo-Orasso (VB) con un reddito medio di 6.753.
Nell’hinterland di Cagliari Selargius fa segnare 19.498 euro, Capoterra 19.380, Quartu 18.327, Decimo 16.915, Assemini 16.626, Sinnai 16.037 e Dolianova 15.439, tutti ben distanti dai paperoni cagliaritani.










