Graziano Mesina passa da ricercato a “latitante”. Il 78enne, condannato definitivamente a trent’anni, non si trova. E, dopo oltre venti giorni di ricerche, tutte a vuoto, è arrivata la decisione della Corte d’Appello di Cagliari, con tanto di decreto ufficiale. Come riporta l’agenzia Ansa e le principali testate nazionali, l’ex primula rossa è sparito nel nulla dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato, per “Grazianeddu”, la condanna a trent’anni per traffico di droga. Da quel momento, il tre luglio scorso, sono iniziate le ricerche: i carabinieri, infatti, non l’avevano trovato in casa. Scomparso, senza lasciare nessuna traccia. Carabinieri e polizia hanno setacciato molte zone, partendo ovviamente dalla “sua” Orgosolo.
Adesso, le ricerche saranno molto più estese. Contro il 78enne è stato emesso un mandato di cattura internazionale che comprende tutta l’area Schengen.












