A Cagliari e nei principali porti e zone industriali sarde è il primo giorno della protesta degli autotrasportatori, che non effettueranno consegne sino a quando il prezzo del gasolio non avrà raggiunto cifre più accettabili. Oggi vola anche a 2,50 euro al litro, ecco la ragione principale della protesta. Nel capoluogo sardo due manifestazioni, una al Porto Canale e l’altra in viale La Playa: sono già tanti i camionisti che hanno raggiunto il capoluogo sardo. La protesta andrà avanti ad oltranza, sino a quando non arriveranno soluzioni o dalla stessa Regione o da Roma.











