#Giùlemanidall’Ogliastra è l’hashtag di protesta lanciato dai cittadini contro i tagli dei servizi. L’Ogliastra scende in piazza stasera per dire “NO!” alla chiusura del tribunale di Lanusei e per il declassamento del Nostra Signora della Mercede a ospedale di base.
Sarà un corteo pacifico al grido di “Giù le mani dal’Ogliastra”, quello che attraverserà i centri dei 23 comuni della Provincia, ognuno con una candela in mano e con indosso qualcosa di nero a simboleggiare il lutto di una comunità. Sì, perchè la chiusura del tribunale e il ridimensionamento dell’ospedale in Ogliastra, con la conseguente perdita di una serie di servizi fondamentali, comporterebbe per un territorio già pesantemente gravato da una condizione di isolamento e da una scarsa rete di collegamenti, la morte certa.
La fiaccolata prevista per questa sera non ha colore politico, è organizzata dai comitati spontanei dei cittadini che hanno deciso di scendere in piazza per difendere i diritti fondamentali di una comunità, che sono quelli di ricevere eque cure mediche e tutele al pari degli altri territori. Non esistono cittadini di serie A o di serie B, questo verrà gridato a gran voce questa sera in Ogliastra.












