Stava andando al lavoro, in un ristorante di Quartu, quando si è ritrovato per terra, in via Salvo d’Acquisto a Quartucciu, ferito e dolorante. Samuel Putzu, 20 anni, è stato suo malgrado protagonista di un folle gesto. La madre ha lanciato un appello su Facebook, cercando eventuali testimoni. Ed è proprio il figlio, contattato da Casteddu Online, a confermare quanto capitato: “Ero a bordo del mio skateboard elettrico quando due ragazzi, in sella a un motorino, mi hanno spinto. Uno di loro mi ha dato una manata, facendomi cadere”. Il fatto è avvenuto ieri sera, poco prima delle diciannove. I due sono scappati, favoriti anche dal buio. Putzu, dopo essere stato alla guardia medica, è andato all’ospedale, al Brotzu. I medici l’hanno dimesso dopo qualche ora: “Non mi hanno riscontrato fratture”, spiega il giovane, dolorante. “Ho dolori ad un braccio e alle costole, spero che mi passino nei prossimi giorni, sennò tornerò dai medici”. Resta ovviamente l’incredulità e lo sconforto per quanto capitato: “Non avevo il casco, per fortuna mi sono salvato ma me la sono vista brutta”.
È stata la madre, con un post in un gruppo pubblico Facebook di Quartucciu, a raccontare l’accaduto: “Avrebbe potuto sbattere la testa o nelle peggiore delle ipotesi essere investito”. Samuel Putzu ha deciso di non sporgere denuncia “perchè non so chi siano, non li ho nemmeno visti”, ma ciò non significa che le forze dell’ordine possano fare delle verifiche e delle eventuali indagini: “La generazione dopo la mia, i quindicenni e sedicenni di oggi, sono troppo strafottenti e prepotenti, pensano di poter fare di tutto”, conclude il giovane cameriere.








