Controlli serrati dei finanzieri al Red Valley festival di Olbia, gli agenti hanno trovato tanta droga. Ben 105 persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti e quindi segnalati alla competente autorità prefettizia. Due uomini sono stati trovati in possesso di quantitativi superiori ai limiti consentiti e già frazionati in dosi, e quindi sono stati denunciati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Sequestrati marijuana, detenuta in infiorescenze o in sigarette preconfezionate, ma anche hascisc, cocaina, già suddivisa in dosi ed ecstasy. Il dispositivo operativo attuato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Sassari per prevenire e contrastare i traffici illeciti, in particolare quelli legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, rinforzato per l’estate si è concentrato in particolar modo nella quattro giorni di musica e spettacolo che ha richiamato 70mila persone.
La Guardia di finanza ha concorso congiuntamente alle altre forze di polizia al massiccio dispositivo istituito a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, sotto il coordinamento del prefetto di Sassari, in particolare con l’impiego della componente specialistica dei baschi verdi. In tale contesto hanno operato anche le unità cinofile antidroga del gruppo di Olbia, che supportate da altri finanzieri hanno allestito un articolato dispositivo all’ingresso principale dell’evento. Contestualmente all’attività antidroga, le Fiamme gialle hanno anche istituito appositi servizi di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione e della tutela dei marchi, con la predisposizione di pattuglie di militari operanti nelle aree perimetrali dell’Olbia Arena. Scovato anche un uomo che stava cercando di vendere merce contraffatta, con marchi registrati riferibili ad alcuni degli artisti che si sono esibiti.











