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Falsi investimenti, 5mila persone truffate: finto broker di Sinnai in manette
Un fiume di denaro, 4,5 milioni, ottenuto beffando migliaia di persone che hanno investito soldi senza ricevere nulla in cambio. Un broker 51enne, Roberto Diomedi, era riuscito anche a mettere le mani su un albergo: è stato rinchiuso a Uta. Nei guai anche altre 9 persone.
Aveva promesso guadagni sicuri dopo un primo investimento, ma una volta ottenuti i soldi gli ignari clienti sono rimasti, quasi sempre, a bocca asciutta. Fabrizio Diomedi, broker 51enne di Cagliari, è stato arrestato con le accuse di truffa, riciclaggio e abusivismo finanziario. Almeno dal 2018, anno nel quale sono iniziate le indagini congiunte di Guardia di finanza e polizia Postale, Diomedi è riuscito a truffare cinquemila persone in tutta Italia. La tecnica era tanto semplice quanto illegale, come confermano a Casteddu Online dal comando di Cagliari della Guardia di finanza: la promessa di poter avere indietro più soldi di quanti ne erano stati versati: Diomedi, insieme ai suoi complici, ha assicurato profitti elevati, sino al 5% al mese. Ma solo i primi investitori hanno ricevuto, dopo qualche tempo, il denaro. Che non arrivava certo dalle otto società aperte dal 51enne, ma da altri cittadini caduti nella trappola
Roberto Diomedi, con l’aiuto di un prestanome, è riuscito addirittura a mettere le mani su un albergo di Sardara, investendo un milione e mezzo di euro. Sono 4,5, complessivamente, quelli finiti sotto chiave. Fondamentali le denunce presentate da una parte dei truffati e le intercettazioni telefoniche. L’ordinanza della misura cautelare in carcere per Diomedi è stata firmata dalla pm Diana Lecca, l’uomo è stato arrestato sabato sera appena sbarcato all’aeroporto di Elmas. La procura, all’interno della stessa indagine, ha fatto notificare la misura degli arresti domiciliari alla sorella di Diomedi, Barbara, l’obbligo di dimora al fratello Fabrizio e ai complici Valentino Deidda, Erika Lecca e Gianni Da Ros, tutti residenti nel sud della Sardegna. Sono dieci, in totale, le persone indagate.