Ventotto persone, tra sardi, romeni ed albanesi sono finite in manette perché coinvolte in un vasto traffico di droga. Si è conclusa con un maxi blita della polizia l’indagine “Cassiopea”.
Un sassarese e sei albanesi sono finiti in carcere mentre altri sei nuoresi, tutti pregiudicati, sono stati posti agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati eseguiti a Nuoro, Sassari, Brescia e in Romania. L’organizzazione si sarebbe occupata anche del traffico di armi ed euro falsi dall’Albania alla Sardegna e al Nord Italia.












