Enrico Pieranunzi è uno tra i pianisti jazz italiani più acclamati al mondo. Di estrazione classica, il suo playing è frutto di un’erudita commistione tra il raffinato lirismo della musica eurocolta e la fervida creatività del jazz. Nell’arco della sua quarantennale carriera ha il privilegio di calcare numerosi palchi, sempre con enorme successo di pubblico e critica, in nazioni quali Canada, Danimarca, Germania, Spagna, Giappone, Stati Uniti, solo per citarne alcune. Annovera una miriade di collaborazioni con autentiche icone sacre del jazz, tra cui Chet Baker, Art Farmer, Lee Konitz, Paul Motian, Charlie Haden e moltissimi altri ancora. Il suo nome figura in oltre 60 dischi, che lo vedono protagonista in piano solo e in diverse formazioni. Nell’annuale referendum indetto dalla rivista “Musica Jazz” è stato votato miglior musicista italiano del 1989, mentre nel 1993 l’ “Academie du jazz” francese lo ha segnalato fra i primi tre musicisti jazz europei. Come compositore jazz ha composto oltre 200 pezzi, alcuni dei quali sono diventati dei veri e propri standard e sono stati inclusi nella celebre raccolta “The New Real Book”.













