Emergenza Molentargius, il Comune chiude l’asilo di via Boccherini


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Continua l’impegno del Comune per monitorare le operazioni volte allo spegnimento dell’incendio del Parco di Molentargius e prendere le opportune precauzioni per tutelare la cittadinanza, sfiancata dai fumi e dalle emissioni nauseanti provenienti dal Parco. Oggi l’Amministrazione Delunas, in collaborazione con gli uffici, ha preso in esame la situazione degli asili e tramite ordinanza ha disposto la chiusura della struttura di via Boccherini.

Il Sindaco Stefano Delunas e l’Assessora alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu hanno riunito oggi nella sede Municipale i dirigenti e i funzionari dei settori Pubblica Istruzione e Servizi Sociali. A seguito dell’incontro si è ritenuto indispensabile, al fine di tutelare la salute dei bambini e del personale, provvedere alla chiusura della scuola ‘Forme e colori’, ubicata in via Boccherini 83, sino al 30 settembre p.v. e comunque sino a conclusione dei lavori di spegnimento dell’incendio e la fuoriuscita di fumo.

L’edificio di via Boccherini risulta infatti ubicato all’interno della cosiddetta ‘zona rossa’, ovvero l’area interessata dai fumi provenienti dal Parco di Molentargius a causa del terreno che brucia seppure senza la presenza di fiamme attive. Tale combustione, che parrebbe interessare anche rifiuti ancora non meglio identificati, causa l’emanazione di fumi potenzialmente nocivi e pertanto si è ritenuto necessario chiudere la struttura, equiparandola alle scuole pubbliche ricadenti nell’area.

La decisione è stata concretizzata con un’ordinanza del Primo Cittadino, che in conseguenza dell’evento emergenziale, nel rispetto delle valutazioni e delle indicazioni fornitegli dal Dipartimento di Prevenzione-Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASSL, sta provvedendo ad adottare tutte le misure idonee a salvaguardare la salute pubblica della cittadinanza quartese, in attesa delle risultanze delle analisi degli enti competenti, volte a verificare l’eventuale tossicità dei fumi.

Si ricorda ancora una volta che all’interno del Parco di Molentargius, nella zona interessata dal fuoco e in quella limitrofa, laddove è attualmente presente un vero e proprio cantiere, è assolutamente precluso l’accesso ai non addetti ai lavori, per non intralciare le operazioni, ma soprattutto per ragioni di sicurezza.


In questo articolo: