Beffa all’aeroporto di Elmas per i militari della Brigata Sassari, settanta, che sarebbero dovuti partire alla volta del Libano. Il decollo era previsto alle 18:30, ma qualcosa è andato storto a Roma: per un guasto tecnico improvviso, infatti, il KC-767A dell’Aeronatuica militare non è potuto decollare. Risultato: tutti a casa sino a nuovo ordine. L’obbiettivo della missione? “Assumere il comando del contingente italiano e del Sector West di Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza multinazionale di interposizione delle Nazioni Unite, posizionata nel Libano del Sud, il cui mandato consiste nel garantire il rispetto della risoluzione 1701 dell’11 agosto 2006 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu”.
“Un semplice disguido, nulla di grave”, spiegano dai piani alti dell’Esercito, “contiamo di partire tra qualche giorno”.












