Di sicuro, è la proposta più debole rispetto a quelle delle altre città della Sardegna. Ma tant’è: il Capodanno in piazza a Cagliari non riesce più a fare il botto. Palazzo Bacaredda ha ufficializzato programmi e appuntamenti per i cagliaritani, difficile che i turisti scelgano il capoluogo visti i super big proposti nelle altre piazze della Sardegna.
Tre piazze per tre giorni di festa, dunque, dal 30 dicembre al 1 gennaio: Cagliari si prepara a salutare il 2025 con un Capodanno diffuso in città e una proposta che, sottolineano dall’amministrazione comunale, abbraccia generi diversi per un inizio 2026 aperto e partecipato.
La notte di San Silvestro il palco principale sarà quello di piazza Yenne. Qui si alterneranno tre artiste nazionali, simbolo di generazioni e stili diversi. Si parte con Mimì Caruso, giovanissima vincitrice di X Factor 2024. A seguire Giusy Ferreri, in tanti sentono il suo nome per la prima volta o quasi, allo scoccare della mezzanotte, spazio allo spettacolo di MYSS Keta, performer mascherata e icona contemporanea: tre artiste, tre donne, tre prospettive per accompagnare la notte in cui anno vecchio e nuovo si intrecciano come si intrecciano le loro storie. Con loro, l’artista cagliaritana Luvi! e un dj set che proseguirà sino alle 1.45. A condurre la serata, le Lucido Sottile.
Piazza San Giacomo sarà il regno del rap: spazio sul palco ai talenti emergenti locali prima del live di Sgribaz, giovane rapper del collettivo “Nuova Sardegna”.
Al Bastione Santa Croce invece si ballerà con i dj JFK e dj Aste, protagonisti indiscussi della scena isolana.
I festeggiamenti inizieranno però già martedì 30 dicembre, con un doppio appuntamento. Il Bastione Santa Croce ospiterà dalle 18 alle 24 il format “Croccante”, tra musica e socialità con i dj Sheldon, Raffaele Sanna, Matthew Mas, Maxime Catena e il percussionista Pablo Puddu. In Piazza San Giacomo, a partire dalle 19, uno spettacolo teatrale firmato Lucido Sottile.
Gran finale il 1° gennaio: alle 15 il Bastione Santa Croce ospiterà il giovane musicista Riccardo Mannai e la sua band, con un viaggio tra le hit italiane dagli anni ’60 a oggi. In piazza San Giacomo, a partire dalle 16, spazio alle sonorità jazz, blues e funk con le proposte del Jazzino.
“Un Capodanno diffuso nei tempi, negli spazi e negli stili: perfetto per vivere la città e scegliere il genere preferito o – perché no – seguirli tutti”, dice l’amministrazione.












