Discarica di rifiuti pericolosi costruita nel campo nomadi di Carbonia, scattano le denunce

Carcasse di auto carbonizzate, macchine abbandonate e montagne di ferro vicino alle abitazioni del campo di via del Minatore, nei guai un 46enne e un 50enne, entrambi disoccupati. I carabinieri: “Uno scenario inquietante”


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Una discarica irregolare, totalmente abusiva, realizzata vicino alle abitazioni del campo nomadi regolare di via del Minatore a Carbonia. Questa la scoperta fatta dai carabinieri della compagnia cittadina, supportati da un’unità cinofila anti esplosivo di Cagliari: i militari hanno controllato tutti i campi nomadi della città: quello di via del Minatore, del Sirai e di Caput Aquas. A finire nei guai due residenti al campo autorizzato di via del Minatore: denunciati, infatti, un 46enne e un 50enne, disoccupati, già noti alle Forze dell’ordine. I due sono sospettati di aver realizzato una discarica non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi non urbani, costruita vicino alle rispettive abitazioni. Sei pattuglie di carabinieri impegnati questa mattina nell’operazione, rispettivamente delle stazioni di Carbonia, Teulada, San Giovanni Suergiu, Giba, Santadi, Narcao e del Radiomobile della Compagnia, si sono addentrati in uno scenario inquietante: carcasse di auto carbonizzate, veicoli abbandonati, una montagna di materiale ferroso, parti dismesse di motori e vario materiale in plastica.

Alla fine il bilancio dei controlli è di circa 70 persone identificate di varie etnie, per lo più di origine serba e bosniaca, due discariche abusive segnalate per le future bonifiche.  Infine, durante il sopralluogo i militari hanno notato un approvvigionamento irregolare di energia elettrica, per il quale sono in corso approfondimenti con il personale dell’Enel per l’eventuale ripristino dello stato dei luoghi.


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