Degrado in piazza del Carmine, la denuncia di un avvocato: “Poste e Comune colpevoli, qui è uno schifo”. Brunello Acquas denuncia la situazione disastrosa in cui si trovano la piazza e il vico Malta, in un esposto ufficiale: “Mi vedo, mio malgrado, costretto a segnalare, per l’ennesima volta, la incresciosa ed illegale situazione nella quale la società POSTE ITALIANE S.p.A. lascia un suo immobile
di proprietà in Cagliari, piazza del Carmine/vico Malta, nell’assoluto disinteresse di tutte le componenti di quella parte della amministrazione pubblica che dovrebbe essere deputata a garantire la salute pubblica e le leggi in materia di igiene pubblica e privata e del decoro cittadino. Le sette fotografie che allego dimostrano ampiamente sia lo stato di degrado inaudito per il centro storico di Cagliari sia il disinteresse totale della ASL di Cagliari, della Polizia municipale di Cagliari, del Comune di Cagliari e di tutti coloro, che a vario titolo dovrebbero occuparsi dell’ordine e della igiene pubblica e privata e del degrado, che ne consegue per la Città e i suoi cittadini (per non parlare degli abitanti del vico Malta, della piazza del Carmine e della via Malta), denunciando la inerzia del privato proprietario e facendo rimuovere l’obbrobrio di cui la presente lettera non può, purtroppo, trasmettere il fetore esistente in loco”, conclude l’avvocato Brunello Acquas nella sua missiva di fuoco. In un centro storico cagliaritano sempre più abbandonato, da chi in campagna elettorale aveva promesso una città più pulita.
di proprietà in Cagliari, piazza del Carmine/vico Malta, nell’assoluto disinteresse di tutte le componenti di quella parte della amministrazione pubblica che dovrebbe essere deputata a garantire la salute pubblica e le leggi in materia di igiene pubblica e privata e del decoro cittadino. Le sette fotografie che allego dimostrano ampiamente sia lo stato di degrado inaudito per il centro storico di Cagliari sia il disinteresse totale della ASL di Cagliari, della Polizia municipale di Cagliari, del Comune di Cagliari e di tutti coloro, che a vario titolo dovrebbero occuparsi dell’ordine e della igiene pubblica e privata e del degrado, che ne consegue per la Città e i suoi cittadini (per non parlare degli abitanti del vico Malta, della piazza del Carmine e della via Malta), denunciando la inerzia del privato proprietario e facendo rimuovere l’obbrobrio di cui la presente lettera non può, purtroppo, trasmettere il fetore esistente in loco”, conclude l’avvocato Brunello Acquas nella sua missiva di fuoco. In un centro storico cagliaritano sempre più abbandonato, da chi in campagna elettorale aveva promesso una città più pulita.










