Aggressioni alle spalle, donne con l’incubo e l’ansia di essere molestate, perseguitate. Cagliari non è certamente una città da sottovalutare, dietro l’angolo può esserci il pericolo, occorre certo tutelarsi, mantenendo contemporaneamente la serenità e i nervi saldi. A Cagliari il gentil sesso reagisce o previene le violenze su strada e non solo con allenamenti di gruppo, insieme si può e si deve dire “No alle violenze” anche attraverso lezioni di difesa. Istintività, immediatezza, efficacia: Daniele Portas insegna a Cagliari, alla Falcon Fitness e alla Skorpion Center a Quartu. Ha creato diversi gruppi di donne di ogni età facendo acquisire loro sicurezza e carattere.
L’ESPERTO. Daniele Portas, 41enne cagliaritano, è istruttore di Krav Maga, che pratica arti marziali e sport da combattimento da più di 25 anni, riconosciuto dalla Federazione Internazionale Wigate Istitute Isdraeli Kmf-Ac Cohen e nazionale Fdkm: “Il Krav Maga può certamente essere utile alle donne – dice – è una disciplina molto efficace e rapida con cui si colpiscono i punti vitali, annullando o riducendo di molto la sproporzione di forza che esiste tra l’uomo e la donna. A differenza di altre tecniche di combattimento, il Krav Maga riproduce fedelmente tutte quelle situazioni da strada che possono capitare alle donne, si lavora molto sulla memorizzazione di elementi istintivi e sull’enfatizzazione dei punti di forza delle ragazze. Chi può avere la meglio durante una colluttazione? Sarebbe sbagliato – afferma Daniele Portas – dire che la donna in linea di massima può sopraffare un aggressore maschio, ma c’è ovviamente l’effetto sorpresa, ossia l’uomo che aggredisce non si aspetta mai che la donna possa reagire con criterio, l’azione è precisa, veloce, perché in circostanze di pericolo occorre avere immediatamente coscienza di quel che sta capitando, neutralizzando sul nascere qualunque genere di situazione di pericolo”.
LA DISCIPLINA. Il Krav Maga (קרב מגע) è un sistema di combattimento di origine israeliano nato in ambienti ebraici dell’Europa centro-orientale e sviluppatosi nella stessa Israele durante la prima metà del XX secolo. La parola krav maga, in ebraico moderno, significa letteralmente “combattimento con contatto/combattimento a corta distanza”. Anche se viene spesso indicato come stile di combattimento finalizzato alla difesa personale, in realtà il krav maga ha una componente offensiva che spesso prevede di attaccare l’avversario prima di essere attaccati.
Grande attenzione riveste la preparazione per fronteggiare nemici armati, anche di armi da fuoco. Le tecniche di krav maga trovano oggi particolare riscontro ed applicazione nel campo degli operatori della sicurezza, forze armate e dei corpi di polizia. Ormai è diffuso in tutti paesi del mondo. Grazie alla stessa opera di Imi Lichtenfeld e dei suoi seguaci, il krav maga oggi si rivolge a tutti: uomini, donne e ragazzi. Il Krav Maga è stato adattato anche per un utilizzo in ambito civile, rendendolo praticabile anche da donne e ragazzi, al fine di permettere a ogni persona di muoversi liberamente in qualsiasi ambiente e contesto.











