Il fallimento della NordSud Immobiliare degli imprenditori di Pattada, i fratelli Mario e Tomaso Seu, con tanto di arresti e polverone giudiziario, ha portato allo svincolo del resort Altura di Villasimius: il villaggio turistico di via Mar Egeo era finito al centro degli immobili affittati più volte, negli anni, per cercare di nascondere i buchi economici, cioè i fallimenti, tra vari passaggi di mano da un operatore all’altro. La svolta, oggi, è vicina: il resort è stato periziato e vale 14,4 milioni. L’offerta minima per chi vuole accaparrarselo è di 10,9 milioni e, in caso di più pretendenti, i rilanci previsti saranno di trecentomila euro. L’affare sembra ghiotto per chi vuole investire sul turismo: il villaggio è a trecento metri dalla pregiata spiaggia di Simius e, al suo interno, ha una mega piscina ed è pure possibile, per chi non è amante di sabbia e tuffi, giocare a tennis. L’avviso di vendita tramite procedura competitiva è stato ufficializzato dal curatore Agnese Cau. E, con 157mila euro in più, sarà possibile acquistare anche tutte le attrezzature del villaggio.
Sarà possibile presentare offerte entro le ore 13 del 27 marzo, in busta chiusa, nello studio del notaio Antonio Galdiero, in via Biasi a Cagliari. Il giorno dopo, alle sedici, si procederà all’apertura della busta o delle buste arrivate. Se sarà solo una l’aggiudicazione sarà automatica, in caso contrario bisognerà vedere chi proporrà l’offerta più alta. E, se la prima “chiama” dovesse andare deserta, come da prassi il resort Altura di Villasimius sarà rimesso all’asta tra qualche mese, ad un prezzo inferiore.











