“Ripartire da La Base, perché la vera politica si fa in mezzo alla gente, non nelle stanze chiuse dei partiti”: con questa parole Claudio Cugusi, consigliere al Comune di Cagliari, presenta la nascitura formazione politica che, appoggiando il candidato del centrosinistra Pigliaru, vuol differenziarsi dagli altri partiti nella concreta vicinanza alla popolazione. “Ho scelto di partire dal quartiere di Sant’Elia proprio perché è l’esempio della cattiva politica attuata negli anni dalle varie amministrazioni, sia comunali che regionali. La gente ha bisogno di fatti concreti: strade pulite, case sicure, spazi verdi. AREA ha in cassa 37 milioni di euro: perché non vengono usati, proprio ora che esiste il bisogno di quei fondi? È uno scandalo. La giunta Zedda – continua Cugusi – è l’unica che è intervenuta nel quartiere di Sant’Elia, ad esempio con la sistemazione del litorale: ma c’è ancora tanto da fare. La gente lamenta il degrado delle strade: tombini a cielo aperto, spazzini comunali assenti nel quartiere, alberi pericolanti. Il Comune dev’essere più incisivo”. Da lunedì i supporter di La Base faranno campagna elettorale sui bus. “Ci troverete sulle linee del Ctm con pettine e volantini – ha detto Cugusi -. Ci sembra un’iniziativa innovativa che sarà incisiva ed originale”. Se verrà eletto, manterrà il posto in consiglio comunale? “Sì – risponde Cugusi -: io sono stato eletto dai cittadini con le preferenze, e lotterò per quelli che mi hanno votato sia a livello cittadino che regionale, non esiste una questione sul doppio incarico”.
Matteo Meloni