Biglietto Solidale, offri un biglietto a chi non può permetterselo. Con una piccola azione regali un grande viaggio. Uno slogan originale che è il propulsore dell’importante iniziativa, presentata stamane dal Presidente di CTM Spa, Roberto Murru, dal Direttore Generale Ezio Castagna, insieme al Sindaco di Cagliari Massimo Zedda, all’Arcivescovo Monsignor Arrigo Miglio, Don Marco Lai (Caritas Sardegna), Fabrizio Rodin, (consigliere Comunale) e all’assessore Luigi Minerba. Oltre 200 box colorati saranno distribuiti nei punti vendita CTM per la raccolta solidale di biglietti per gli autobus che verranno dati alla Caritas per la distribuzione ai più bisognosi.
L’OBIETTIVO. «Il diritto alla mobilità, insieme al diritto alla salute, all’istruzione e al lavoro – ha sottolineato Roberto Murru, numero uno di Ctm Spa – rappresenta uno dei fondamenti della qualità della vita delle persone e del benessere delle comunità locali. Insieme al Comune di Cagliari, con il Sindaco Massimo Zedda, con l’Assessore Minerba e con Fabrizio Rodin, Presidente della Commissione delle Politiche Sociali, ci siamo trovati a discutere sui dati relativi alla povertà a Cagliari. Le fasce più deboli della popolazione, a causa della condizione economica, non hanno accesso al trasporto pubblico locale – né, tanto meno, ad altre forme di trasporto – risultando pertanto impossibilitate all’esercizio del diritto alla mobilità. Il Comune di Cagliari ha concesso il patrocinio morale al progetto e Ctm ha coinvolto la Caritas di Cagliari ed oggi, grazie all’Arcivescovo Monsignor Miglio e Don Marco Lai, possiamo firmare un protocollo di intesa che dà il via a questa iniziativa, nata dalla volontà di aiutare persone bisognose, che utilizzano l’autobus senza biglietto, persone che, dall’impossibilità di acquistare un biglietto da 90 minuti che costa 1,20 Euro, si trovano nella situazione ancora peggiore di dover pagare sanzioni. Abbiamo pensato – continua Murru – ad un progetto, chiamato “Biglietto Solidale”, finalizzato a promuovere la donazione di biglietti validi sulla rete CTM a favore di persone che non possono acquistarli. Abbiamo creato dei box in cartone, con una grafica personalizzata, che verranno distribuiti in oltre 200 punti vendita dei biglietti CTM. Colgo l’occasione per ringraziare personalmente i nostri Rivenditori per l’interesse e l’entusiasmo dimostrato. La riuscita del progetto dipenderà anche da loro. Un ringraziamento alla Caritas di Cagliari – continua il Presidente di CTM, che si è impegnata attivamente a promuovere l’iniziativa attraverso i canali media della Diocesi ed i centri di ascolto. I biglietti raccolti saranno messi a disposizione della Caritas, che provvederà a distribuirli ai destinatari.”
LA CARITAS. Il Direttore della Caritas Diocesana di Cagliari Don Marco Lai, ha aggiunto: “Consegnare a un povero il biglietto dell’autobus è un’azione che ha una valenza fortemente educativa, è un modo per ricordargli che è giusto e doveroso pagare il biglietto, che la legalità viene prima di tutto. Come Caritas Diocesana supportiamo il progetto biglietto solidale attraverso la rete capillare di centri d’ascolto presenti sul territorio dove opera il CTM. I poveri vengono già da noi per mangiare, per vestirsi, per pagare la bolletta telefonica o l’affitto perché non ce la fanno. Vengono da noi con delle domande e si aspettano delle risposte. Non dimentichiamo che chi non ha la possibilità di spostarsi perché non può acquistare il biglietto è una persona in difficoltà che risulta ulteriormente svantaggiata”.
IL COMUNE. Per il Sindaco di Cagliari Massimo Zedda “Il Biglietto Solidale è un’altra iniziativa che mira ad alleviare il disagio delle fasce più deboli della popolazione cagliaritana. Un’iniziativa semplice per chi vorrà partecipare, se si considera che i biglietti del bus del Ctm sono tra i più economici in Italia, ma significativa perché dà la possibilità a chi non può permettersi l’acquisto del ticket di viaggiare sui mezzi pubblici senza correre il rischio di sanzioni che aggraverebbero situazioni economiche già precarie. Come Comune abbiamo stanziato 75.000 Euro a favore di famiglie svantaggiate per abbonamenti Ctm annuali e semestrali, a testimonianza del fatto che concordiamo con il Presidente Murru e con Don Marco Lai: quello alla mobilità è un diritto, fare in modo che le persone più deboli possano usufruire dei mezzi pubblici nel rispetto delle regole è un’attenzione particolare che può avere risvolti pratici importanti nella loro vita quotidiana”. CTM ha realizzato una campagna di comunicazione coordinata per promuovere l’iniziativa. La campagna di comunicazione prevede un’ampia diffusione attraverso i social network, uno spot radiofonico in onda sulle emittenti locali: Radiolina, Radio X, Radio Sintony e Radio Kalaritana. La Caritas promuoverà l’iniziativa sulla rivista “Il Portico” e attraverso il sito internet diocesano. Essere presenti nel territorio e nel tessuto sociale è per CTM molto importante. Una Azienda di trasporto pubblico all’avanguardia, come CTM vuole continuare ad essere, deve veicolare messaggi positivi, deve essere di sostegno alla cultura, agevolare la sostenibilità e la solidarietà. (Alessandro Congia Castedduonline.it)
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