Crescono ancora i contagi Covid in Sardegna: +14,6% nell’ultima settimana ma negli ospedali la situazione è sotto controllo

Secondo li dati della Fondazione Gimbe, fra il 17 e il 23 novembre nell’isola i l’incidenza dei casi è passata da 118 a 142 ogni 100mila abitanti. A Sassari la situazione peggiore, a Cagliari e Sud Sardegna la migliore. Il 78,1% dei sardi vaccinato con doppia dose


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Nell’ultima settimana in Sardegna i contagi da Covid sono aumentati del 14,6%, situazione migliore rispetto ad altre regioni italiane, ma i numeri della pandemia sono in netto e costante peggioramento. Sono i dati della Fondazione Gimbe ufficializzati oggi come ogni giovedì, riferiti al periodo fra il 17 al 23 novembre. I casi attualmente positivi per 100mila abitanti sono 142, una settimana fa erano 118. Per fortuna sotto controllo la situazione negli ospedali, con le terapie intensive occupate al 6% e i posti letto in area medica al 3%, entrambi sottosoglia.  

Come già nella scorsa settimana, è la provincia di Sassari con 58 casi ogni 100mila abitanti a guidare la classifica dei contagi in Sardegna, seguita da Nuoro (52), Oristano (40), Sud Sardegna (37), Città metropolitana di Cagliari (33). 

Nella conferenza stampa di ieri sera, il ministro della Salute Speranza ha detto che l’84,2% degli italiani è vaccinato con doppia dose, percentuale che nell’isola scende al 78,1%, mentre la terza dose o booster è stata già ricevuta dal 36% dei sardi. E’ invece del 100%, a fronte di una media nazionale dell’85,3%, la copertura vaccinale con dose aggiuntiva per trapiantati e soggetti fragili.  

Per quanto riguarda, infine, la situazione nazionale, i contagi aumentano per la quinta settimana consecutiva: +27%, con una incidenza giornaliera quasi quintuplicata in un mese.


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