Si punta a tenere l’Italia in bianco almeno fino a Ferragosto e così il governo ha deciso di cambiare i parametri per il passaggio nelle diverse fasce di colore. D’ora in poi non conterà più il numero di positivi ogni 100mila abitanti, in quel caso la Sardegna – e non solo – sarebbe spacciata, ma la percentuale di occupazione delle terapie intensive e dei posti letto nei reparti Covid-. Le richieste delle regioni non sono però state accolte dalla Cabina di regia, che le ha dimezzate: si passa in giallo con le terapie intensive occupate al 10% e i reparti al 15% (le regioni avevano chiesto di fissare le soglie rispettivamente al 20% e al 30%), percentuali però superiori a quelle indicate dal Comitato tecnico scientifico (5% e 10%). In zona arancione si entra invece con le terapie intensive al 20% e le aree mediche al 30%, in zona rossa con le terapie intensive al 30% e le aree mediche al 40%. Lo stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021.











