Corso Vittorio pedonale, commercianti in trincea: “Il Comune ha deciso sulle nostre teste”

Una delle storiche strade di Cagliari sbarrata alle automobili, la decisione è definitiva. Tra i negozianti regna il malumore: “Vendite quasi al palo, dovremo indebitarci per andare avanti?”. GUARDATE il video reportage


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Il Comune “blinda” Corso Vittorio: la sperimentazione pedonale ha dato “risultati positivi”, risultato: le auto, almeno tra subito dopo piazza Yenne e via Caprera, non passeranno più. Manca una piccolissima porzione di pavimentazione da sistemare, poi tutta la strada sarà totalmente riqualificata. Ma l’addio al rombo dei motori non piace, per nulla, ai commercianti: bisogna utilizzare il lanternino per trovare un negoziante a favore della pedonalizzazione.

Il coro è unanime: “Gli affari sono in calo, senza le auto siamo destinati a morire”. C’è chi, piuttosto che indebitarsi preferirebbe chiudere baracca e burattini dopo decenni, chi ha già messo la propria attività commerciale in liquidazione e chi ha avuto la “sfortuna” di iniziare a lavorare nel Corso Vittorio durante quel cantiere che è durato ben oltre i giorni previsti dall’amministrazione comunale. Adesso, solo il tempo potrà dire se le previsioni nefaste dei commercianti sono destinate a diventare realtà: l’unico modo per invertire la rotta è “sperare” che i cagliaritani si abituino a raggiungere Corso Vittorio a piedi.


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