Il consigliere regionale Valerio De Giorgi, 57 anni, ex ufficiale della Finanza in pensione, eletto con Fortza Paris e poi passato al gruppo Misto, è stato arrestato questa mattina con le accuse di corruzione, tentata truffa e voto di scambio per aver ricevuto 4 appartamenti in cambio di un emendamento. Le indagini che hanno portato all’arresto sono state svolte dalla guardia di finanza di Cagliari, coordinata dal sostituto procuratore di Cagliari Giangiacomo Pilia. I domiciliari sono stati disposti dal giudice per le indagini preliminari, Giorgio Altieri. Ai domiciliari anche il collaboratore di de Giorgi, Marco Pili, e il costruttore Corrado Deiana di Quartucciu, nella città metropolitana di Cagliari. Secondo quanto accertato dalle fiamme gialle, il consigliere regionale in cambio di un emendamento concordato con l’imprenditore e approvato dall’aula, che avrebbe consentito una serie di interventi a Quartucciu, avrebbe ottenuto quattro appartamenti. L’indagine è partita da una denuncia per minacce dello stesso De Giorgi, inchiodato poi dall’analisi del suo telefonino.
L’accusa di tentata truffa si riferisce invece, secondo i finanzieri, al tentativo di De Giorgi di far finanziare la Pro Loco di Cagliari con 650mila euro per tre anni per un progetto di accoglienza turistica, attraverso l’assestamento di bilancio. Ma dopo le perplessità di maggioranza e opposizione, l’emendamento fu stralciato in commissione Bilancio e non arrivò mai nell’aula di via Roma.
Nell’inchiesta, oltre ai tre arrestati, ci sono altri 12 indagati.











