L’ordinanza urgente è già attiva da ieri, e prevede tutta una nuova serie di divieti in tutta Monastir. La sindaca Luisa Murru blinda ancora di più la città nei giorni “infiniti” del Coronavirus: chiuso il cimitero, vietata la libera fruizione dei parchi, nelle aree verdi anche fuori dal centro come quella di Santa Lucia, di Monte Zara e Margatzori, le piazze e l’area di pertinenza al canale. Ancora, ed è questa la novità-divieto decisamente più curiosa: il divieto di utilizzo delle panchine ubicate nel territorio comunale, forse ancora troppo utilizzate da chi proprio non riesce a stare chiuso dentro casa il più possibile. Le nuove norme non hanno una data di fine, sarà il Comune a comunicare eventuali “allentamenti”.
La sindaca Murru invita tutti a “evitare ogni spostamento, sia in entrata che in uscita, dal proprio Comune di residenza all’interno dello stesso, salvo che per gli spostamenti motivati per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero spostamenti per motivi di salute. Tutti gli spostamenti, compresi quelli all’interno del Comune di residenza, devono essere giustificati mediante la compilazione dell’autocertificazione, nella quale dovranno essere indicati i puntuali motivi che rendono necessario lo spostamento”.









