Stop agli sfratti per morosità alle imprese. E’ il provvedimento chiesto da Confcommercio all’esecutivo nazionale. “Le misure del Governo vanno nella direzione giusta e stanno rispondendo alle esigenze manifestate dalla nostra Organizzazione ma occorre uno sforzo ancora maggiore ed è essenziale fare presto”, dichiara Alberto Bertolotti, “questi 25 miliardi di euro, di cui 12 miliardi subito a disposizione, sono ossigeno puro per le imprese e per i lavoratori ma devono essere erogati immediatamente, senza farraginosità, senza dispersione e con criteri mirati.
Bene la cassa integrazione in deroga per le micro imprese, bene le tutele ai lavoratori autonomi, bene la sospensione dei mutui e la possibilità di accedere a forme agevolate di credito. Ma è indispensabile”, aggiunge, “prevedere anche il blocco immediato degli sfratti per morosità, altrimenti si rischia che migliaia di piccole attività che in questo momento non stanno fatturando, finiscano per perdere i propri locali.
Attendiamo ulteriori misure nei prossimi giorni da parte del Governo e delle Amministrazioni regionali e locali perché questa ha tutta l’aria di essere una crisi di non breve durata.
Ecco perché è essenziale che anche l’Unione europea ci venga in aiuto prevedendo un’ulteriore iniezione di liquidità nel nostro sistema imprenditoriale che, altrimenti, rischia di non rialzarsi da questa emergenza sconcertante e senza precedenti nella storia repubblicana del nostro Paese”.










