Molte luci e poche ombre secondo l’assessore regionale dei trasporti Massimo Deiana per quanto riguarda la “continuità territoriale 1” dal periodo che va dal 15 giugno al 15 settembre. L’assessore, in una conferenza stampa ha presentato i dati analitici sul riempimento degli aerei e sui passeggeri arrivati e partiti in regime di continuità territoriale dagli aeroporto di Cagliari, Alghero e Olbia verso Fiumicino e Linate.
I numeri parlano di posti in sovrabbondanza per il periodo clou dell’estate quindi, pur con qualche fatica, la continuità è stata in grado di rispondere all’impatto con gli arrivi record della stagione. L’assessore ha ribadito che lo dimostrano i dati tratti dai giornali di scalo aeroportuali, pur riconoscendo le criticità di un impianto messo alla prova dall’afflusso straordinario di vacanzieri, l’assessore ritiene che sia “obiettivamente falso affermare che nei tre mesi scorsi la Sardegna sia rimasta isolata”.
Dai dati presentati si desume che solo in due giorni si è registrato il tutto esaurito su una delle rotte soggette agli oneri di servizio pubblico: il 20 luglio sulla Linate-Alghero e il 24 agosto sulla Alghero-Fiumicino.
In tutti gli altri 91 giorni non è mai capitato che sui collegamenti da Cagliari, Olbia e Alghero per Fiumicino e Linate – andata e ritorno – si verificasse nel corso delle 24 ore un coefficiente di riempimento degli aerei superiore al 99,99 per cento. “Ciò significa che, nel peggiore dei casi, Alitalia e Meridiana hanno viaggiato sempre con qualche poltrona libera”,ha detto l’assessore, “anche nelle giornate di massimo affollamento, Su Cagliari-Linate, per esempio, i posti liberi totali nei mesi presi in considerazione sono stati 23.013, con una media di 247 al giorno.
Leggermente superiori quelli rimasti invenduti sulla Linate-Cagliari: 24.701, per 266 liberi giornalieri. Ancora di più le poltrone rimaste vuote sulla Cagliari-Fiumicino: 31.991, 344 mediamente ogni giorno. Sono invece 34.582 quelle del Fiumicino-Cagliari, con 372 di media.”.
Oggettivante dei periodi di maggior affluenza nell’isola e di partenza soprattutto in agosto era difficile trovare dei posti disponibili in continuità, a questo l’assessore Deiana ha cosi risposto:
“E’ sempre bene comunque considerare che il web non è l’unico strumento di commercializzazione dei biglietti e quindi non sempre in grado di fornire una fotografia della situazione aggiornata. Quando sono immessi posti in più in un volo, soprattutto sotto data” ha chiarito Deiana “questi sono visibili prima di tutto nei Crs, i (Computerised reservation system) delle compagnie come Alitalia e Meridiana, poi nei sistemi di vendita per biglietterie, agenzie di viaggio e call-center, poi anche su Internet”.
Secondo questa ipotesi quindi il cittadino che cerca un biglietto in quel periodo arriva come ultima ruota del carro e si tratta solo di fortuna cercare nel momento giusto e questo sembra che non potrà essere purtroppo mai risolto.
Il totale dei posti per contratto che le compagnie dovevano mettere a disposizione tra il 15 giugno e il 15 settembre dai tre aeroporti sardi era 900.372 mentre i vettori ne hanno offerto effettivamente 1.134.307 con un sovrappiù di 212.935 posti. I passeggeri trasportati dai tre scali isolani, nel periodo estivo, sono stati 852.749 mentre i posti liberi sono risultati 260.558.
Per la nuova continuità che si sta approntando l’assessore Deiana ha sottolineato che chiederà al Governo una cifra pari a quella investita dalla Regione, cioè circa 50 milioni di Euro.
La Regione propende inoltre per avere una tariffa unica per tutti i 12 mesi e prenderà in considerazione di sanzionare coloro che, pur avendo il biglietto in continuità, non partono per varie ragioni creando costi che possono essere invece girati in servizi per tutti.











