Continuità aerea senza pace per la Sardegna: anche Ita fa ricorso al Tar e annuncia azioni legali contro Todde

Ennesimo colpo di scena nella tormentata vicenda dell’affidamento delle rotte da e per la Sardegna. A poche ore dal decollo di Volotea, che sarà l’unica compagnia a gestire i voli per l’isola, la new co. Nata dalle ceneri di Alitalia chiede ai giudici amministrativi la sopensione dle primo bando e delle lettere di invito della seconda procedura, annunciando azioni legali per le parole dell’assessore ai Trasporti


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Non c’è pace per la continuità territoriale della Sardegna. A poche ore dal decollo del primo volo con Volotea, che d’ora in poi gestirà le rotte su tutti gli scali dell’isola, Ita fa sapere di aver depositato un ricorso al Tar contro l’esclusione dal primo bando, chiedendo ai giudici amministrativi anche la sospensiva delle lettere d’invito alla procedura negoziata seguita al fallimento del bando stesso. “L’esclusione della compagnia dalla prima procedura d’emergenza per i voli in continuità aerea da e per la Sardegna è stata determinata sulla base di un’interpretazione della lex specialis da parte della commissione di gara dei requisiti relativi alla disponibilità degli aeromobili che Ita ritiene erronea”, scrive la compagnia. “A tal proposito Ita ha depositato ricorso al Tar Sardegna per l’annullamento, con richiesta di sospensiva del provvedimento di esclusione nonché delle lettere d’invito relative alla seconda procedura d’emergenza”, spiega la compagnia. Non solo. A Ita non sono piaciute le parole pronunciate oggi in consiglio regionale dall’assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde: “Ita non aveva neanche i contratti con gli aeromobili”, aveva detto in aula. Ma la compagnia non ci sta e incalza: “A conferma della propria attenzione per la connettività della Sardegna e per la mobilità dei cittadini sardi” la compagnia “ha partecipato alle procedure di gara indette dalla Regione Sardegna in virtù del possesso di tutti i requisiti richiesti dal decreto ministeriale di imposizione e dalle lettere d’invito”. Infine, il vettore ritiene le parole di Todde “estremamente lesive della propria immagine e professionalità” e dunque “si riserva di tutelarsi nelle sedi opportune”.

E proprio dalla Sardegna parte stasera alle 22.05 l’ultimo volo di Alitalia diretto a Roma Fiumicino, mentre Ita si prepara a decollare. Dopo essersi aggiudicato per 90 milioni di euro il marchio Alitalia Spa e il dominio www.Alitalia.com, il nuovo vettore partirà ufficialmente alle 6.20 di domani mattina col volo Milano Linate-Bari. La compagnia avrà una flotta di 52 aerei e una forza lavoro di 2.800 persone, contro i 10.500 lavoratori della vecchia Alitalia.


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