Nonostante avesse entrambe le gambe ingessate, è riuscito a muoversi e colpire prima una dottoressa del reparto di psichiatria, dove era ricoverato, e successivamente gli agenti delle volanti intervenuti per contenerlo. Neppure la forte sedazione somministrata dal personale sanitario è riuscita a placarne l’aggressività, manifestata anche nei giorni successivi, tanto da rendere necessario un prolungato servizio di piantonamento da parte della polizia. Un uomo di 54 anni, pluripregiudicato, è stato arrestato dopo una violenta aggressione ai danni del personale sanitario del pronto soccorso dell’ospedale San Martino. Inizialmente sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio, è stato successivamente arrestato in flagranza differita nel reparto psichiatrico, in base alla normativa recentemente introdotta a tutela degli operatori sanitari. La misura è stata eseguita entro le 48 ore previste dalla legge, grazie anche all’ausilio delle immagini di videosorveglianza. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Uta, in un reparto dedicato ai detenuti con problematiche psichiatriche. Nei suoi confronti sono stati ipotizzati i reati di lesioni personali, danneggiamento e violenza a pubblico ufficiale. È attualmente a disposizione del giudice per le indagini preliminari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.












