Ora c’è la data: le primarie del centrosinistra si svolgeranno il 5 maggio prossimo. Entro 24 ore (o 48 al massimo) dovranno essere depositate le candidature. Al momento i nomi sono tre: Francesca Ghirra, ex assessora all’Urbanistica, candidata da Campo Progressista, Matteo Lecis Cocco Ortu ex consigliere comunale Pd (autocandidatosi, oggi la sua presentazione ufficiale all’hostel Marina) e Marzia Cilloccu, ex assessora comunale al Turismo e consigliera regionale mancata alle ultime regionali nella lista di Campo Progressista, sostenuta da tre liste civiche.
Al momento il Pd non ha un candidato ufficiale (i nomi emersi recentemente sono quelli del consigliere regionale Pd Piero Comandini e del giornalista di Videolina Paolo Matta) e i nodi legati alle recenti dimissioni dell’ex sindaco Zedda (che hanno scatenato il malcontento di molti consiglieri dem i quali avrebbero preferito optare per un altro anno di consiliatura tramite la decadenza del sindaco e la reggenza della vicesindaca Marras) non sono ancora stati risolti. Il Pd potrebbe dunque partecipare lasciando libertà di voto ai propri elettori.
Intanto i giochi potrebbero riaprirsi anche a destra. Paolo Truzzu è stato indicato a Roma dai leader del centrodestra Berlusconi, Salvini e Meloni. Ma la scelta calata dall’alto non è piaciuta agli alleati (Udc e soprattutto Riformatori) che hanno espresso il loro malcontento e presentato soluzioni alternative (Giorgio Angius).
Tensione anche nel Movimento 5 Stelle. Non c’è ancora l’accordo sul candidato e c’è chi parla di alcune riunioni dei meet up piuttosto movimentate. In corsa l’ex consigliere comunale Pino Calledda, l’assessore all’Urbanistica di Carbonia Luca Caschili (deputato mancato alle suppletive di dicembre) e almeno un altro attivista cagliaritano.