di Sara Panarelli
Green pass obbligatorio per insegnanti, personale sanitario e studenti universitari, tamponi rapidi in farmacia a 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e a 15 euro per tutti gli altri italiani, green pass obbligatorio dal 1 settembre su navi, traghetti, treni, autobus – ma non quelli che si occupano di trasporto urbano – e noleggio con conducente, niente bollino verde per i clienti degli alberghi che vogliano andare in bar e ristoranti interni anche al chiuso, mentre dovranno esibirlo per poter accedere a centri benessere e piscine, la quarantena per chi abbia completato il ciclo vaccinale, in caso di contatto con un positivo al Covid, durerà sette giorni invece di dieci. La nuova vita degli italiani nell’era covid comincia oggi con l’entrata in vigore ufficiale del green pass: vaccini o tampone per andare a mangiare, a bere, ad allenarsi in palestre o piscine, misure a cui si aggiungono quelle decise ieri dal consiglio dei ministri. Non senza contraddizioni, perché ad esempio sarà possibile sedersi a una bella tavolata all’aperto di amici non vaccinati e senza mascherina, mentre per guardare un film sotto le stelle, con capienza ridotta, obbligo di mascherina e distanziamento bisognerà essere in possesso del green pass. Così come è incomprensibile l’obbligo di certificato verde per i clienti dei ristoranti ma non per i camerieri.
“Abbiamo approvato un nuovo decreto legge che punta sullo strumento del green pass per gestire questa fase epidemica. In questa fase la scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare liberta”, dice il ministro della Salute Roberto Speranza. “Il provvedimento è stato approvato all’unanimità in Cdm: per me non è assolutamente la vittoria di una parte ma del paese”. Alla fine, dunque, anche la Lega dopo settimane di istigazione delle piazze nel nome della libertà, ha ceduto, votando a favore di un provvedimento “improntato a prudenza e raziocinio”. Soddisfatto il premier Mario Draghi: “Con cautela e allo stesso tempo con coraggio siamo andati incontro alle esigenze dell’economia e siamo riusciti a tenere sotto controllo la curva del contagio”, ha detto ai suoi ministri.











