È morto dopo 5 giorni di lotta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Sassari, dove era ricoverato in coma farmacologico dalla notte di sabato, Davide Unida, il 36enne di Luras colpito alla testa con un tubo in ferr, durante una lite scoppiata nel centro storico del paese. Troppo gravi le ferite riportate, il suo cuore ha cessato di battere per sempre. Già identificato il suo aggressore, Fabio Malu. Dopo la denuncia per lesioni da parte dei carabinieri della situazione di Tempio Pausania ora la sua posizione di aggrava: scontata l’accusa di omicidio.
Choc a Luras, tutti gli abitanti hanno pregato che Davide potesse risvegliarsi. Sotto choc i suoi amici del gruppo dei “Fedales” e anche il sindaco Azzena, che si limita, addolorato, a confermare che il giorno del funerale proclamerà il lutto cittadino.











