E’ accaduto stamattina a Quartu Sant’Elena: i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per lesioni personali un 32enne, residente a Selargius, celibe, disoccupato e con precedenti. Tramite la visione di varie immagini di impianti di videosorveglianza, acquisite a suo tempo, e audizione di testimoni, i militari hanno accertato che il denunciato, nelle prime ore notturne dell’11 luglio 2020, nel lungomare Poetto, all’esterno della nota discoteca all’aperto, al culmine di una lite per futili motivi, aveva colpito al capo con un tubo metallico un suo coetaneo, residente a Quartu Sant’Elena.
La vittima era stata trasportata da un’ambulanza del “118” presso il pronto soccorso dell’ospedale “Brotzu” di Cagliari, dove i medici gli avevano diagnosticato una contusione cranio facciale giudicata guaribile in 7 giorni. Nulla di grave, per fortuna, ma una botta con un tubo metallico avrebbe potuto fare danni ben maggiori. Infatti, all’arrivo dei militari, la vittima si presentava riversa a terra, priva di sensi, tanto da sembrare deceduta.
I carabinieri sono riusciti ora a dare un nome all’allora sconosciuto autore del grave gesto.











