Claudio Mura è uno dei ristoratori più famosi di Cagliari, ha il suo locale nel quartiere della Marina e anche stanotte è pronto a consegnare pietanze profumate per cenone di Capodanno. Rigorosamente a domicilio, ma come si vive dopo 5 mesi di chiusura a cena? “L’abbiamo vissuta bene da una parte però male nel senso che comunque ci manca il lavoro. Vanno bene le misure adottate perché tutti quanti dobbiamo pensare che al primo posto viene la salute però manca una cospicua parte degli incassi. Io quest’anno ho fatturato 45% in meno rispetto all’anno passato”.
Cifre consistenti che rivela a Radio CASTEDDU: “Ho perso quasi 150 mila euro e ho preso dagli aiuti Ristori 9 mila euro”.
Poche briciole, insomma, rispetto anche alle spese sostenute per adeguare il locale alle nuove norme in vigore “per poi trovarci nuovamente chiusi. Sono arrabbiato, anche perché per esempio i centri commerciali sono presi d’assalto e noi non possiamo aprire”.
“Ci siamo attrezzati anche oggi per fare le consegne, per essere vicini ai nostri clienti che attraversano le nostre stesse difficoltà”.









